Le cronache di ogni giorno, ormai, ci riportano agli episodi di corruzione a tutti i livelli amministrativi. Anche per questo Cittadini reattivi APS ha deciso di sostenere la campagna #Saichivoti lanciata da Riparte il futuro e da una serie di associazioni impegnate contro la corruzione e per la trasparenza (tra i promotori Action Aid, Vita, Movimento consumatori, Diritto di sapere, Liberi cittadini,Transparency, International Italia, Movimento federalista europeo, Cittadinanzattiva, Cittadinireattivi, Openpolis).
La campagna #Saichivoti chiede che siano resi pubblici sul web il curriculum vitae, con competenze e incarichi ben evidenti, lo status penale e una dichiarazione sui potenziali conflitti d’interesse. Pensate: sono tutte cose che un comune cittadino deve produrre per partecipare ad esempio ad un concorso pubblico.
Perché non deve essere così per chi ci amministra? Perché non possiamo sapere chi e come gestisce ad esempio, le aziende partecipate pubbliche quelle che gestiscono i servizi per i cittadini? Dall’acqua ai rifiuti ? Ecco perchè agli eletti #Saichivoti chiede entro i primi 100 giorni dalla designazione della giunta introducano il metodo delle audizioni pubbliche per le nomine di competenza comunale ai vertici di società, enti o consorzi.
Troppo spesso abbiamo assistito a nomine pubbliche fatte a porte chiuse, nate più da favoritismi e logiche di spartizione che dalle reali capacità di chi amministra e gestisce beni e servizi pubblici. L’impegno alla trasparenza è l’unico modo per contrastare il malaffare e ripristinare un legame di fiducia tra i cittadini e le istituzioni, di questo ne siamo convinti.
Ecco perchè sul sito di #Saichivoti verranno osservati 30 Comuni: Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Trieste, Ravenna, Cagliari, Rimini, Salerno, Latina, Bolzano, Novara, Brindisi, Busto Arsizio, Grosseto, Varese, Casoria, Caserta, Cosenza, Castellammare di Stabia, Vittoria, Savona, Crotone, Benevento, Olbia, Gallarate, Pordenone, Battipaglia, Rho.
Ma sia i candidati che i cittadini possono partecipare attivamente alla campagna per la trasparenza.
Come ?
Per i candidati: ogni candidato sindaco dei 30 comuni più popolosi al voto potrà sottoscrivere la propria adesione
dimostrando di rispettare quattro fondamentali indici di trasparenza.
Per i cittadini: ogni cittadino ha la possibilità di sollecitare e monitorare che i candidati della propria città dichiarino pubblicamente il vero. In due modi:
1) firmando la petizione per far sì che la trasparenza non sia solo volontaria ma un obbligo per i candidati.
2) scaricando il kit per entrare in azione e attivarsi sul territorio, chiedendo ai candidati delle 30 città osservate da Sai chi voti di aderire rispettando i quattro indici di trasparenza.
La presentazione della campagna su Radiolattemiele: il podcast