All’inizio della scorsa estate avevamo pubblicato un’inchiesta in due puntate sui dati ambientali reperibili o irreperibili sul sito dell’ARPAB, l’Agenzia Regionale Per l’Ambiente della Basilicata. Carenze gravi visto lo stato di inquinamento di un territorio ricco di petrolio, ma conLeggi

dal coordinamento di FOIA4Italy Il Consiglio dei Ministri del 20 gennaio ha approvato in via preliminare lo schema di decreto sull’accesso ai dati e ai documenti delle pubbliche amministrazioni. Si tratta del decreto attuativo della Legge Madia di Riforma dellaLeggi

Quanti sono i cittadini reattivi in Italia? Non ipotizziamo cifre a casaccio. Certo, però, sono migliaia le  iniziative, le mobilitazioni, i progetti, i convegni sui temi dell’ambiente e della salute che si sono susseguite e si articolano su tutto ilLeggi

“Basta chiedere”.  Purtroppo come sanno bene i cittadini che vivono in zone contaminate, e come abbiamo constatato durante le nostre inchieste, non è assolutamente semplice accedere ai dati ambientali e sanitari che ci riguardano. Problema irrisolto, al centro molto spessoLeggi

Cittadinanza consapevole e partecipe al bene comune. Anche e soprattutto esercitando il diritto all’accesso civico ai dati “detenuti” dalla Pubblica Amministrazione. E’ questo l’oggetto della nuova compagna #FOIA4Italy, lanciata nelle settimane scorse dalla società civile italiana, attiva da anni suLeggi

Domenica 8 giugno 2014 abbiamo partecipato a Consapevolmente, festival per un’ecologia della mente e dell’ambiente, a San Terenzo di Lerici, tenendo una conferenza sulle azioni possibili dei cittadini a tutela dell’ambiente e della salute, insieme a Marco Grondacci, giurista spezzino edLeggi

  “Silenzio di Stato“. Si intitola così il primo rapporto nazionale sull’accesso all’informazione della Pubblica amministrazione in Italia lanciato dalla campagna Diritto di sapere, a cui hanno aderito cittadini e giornalisti, presentato l’anno scorso al Festival del giornalismo di Perugia.Leggi